La Storia dei rulli da automassaggio e massaggio

L'uso di rulli in legno per il Massaggio Drenante Modellante del corpo femminile si è sviiluppato e diffuso a partire dal mondo occidentale.

Non se ne trova traccia, infatti, nelle antiche tecniche strumentali di origine orientale, tipicamente dedicate alla riflessologia, alle cure bioenergetiche e a quelle riabilitative. 

Ai nostri giorni i moderni rulli orientali da massaggio sono molto appariscenti e utilizzano spesso anche altri materiali oltre al legno, sono generalmente caratterizzati da manici simmetrici estremamente lunghi e sono utilizzati prevalentemente per l'automassaggio muscolare (vedi immagine sottostante).

Come esposto e fotograficamente documentato nelle altre pagine del sito, storicamente i primi rulli modellanti sembrano esser stati proprio quelli europei da automassaggio (come i celebri 'Punkt Roller' e i 'Vampiri'), che si diffusero nel primo dopoguerra dall'Europa alle altre nazioni del mondo (Australia compresa, come visto).

In conseguenza ai flussi migratori conseguenti ai due conflitti mondiali, è assai probabile che qualche persona intenzionata a diffonderli altrove, o più semplicemente qualche signora particolarmente affezionata al proprio strumento di bellezza, abbiano portato con sé questi oggetti dal luogo d'origine a terre più lontane, il che spiegherebbe la straordinaria somiglianza tra i vecchi strumenti da automassaggio europei e quelli da massaggio comparsi successivamente in Sudamerica alla fine del secolo, di fattura e meccanica assai più semplici e utilizzanti il legno come unico materiale di costruzione.

E' unanimemente riconosciuto al colombiano Wilson Patino il merito di aver maggiormente diffuso in quell'area la nuova concezione di massaggio con strumenti in legno. Il suo kit tradizionale per il drenaggio e il modellamento del corpo comprende tipicamente tre tipi diversi di rulli, come visibile nella figura sottostante.

In America sono però diffusi molti altri kit di strumenti in legno per il massaggio del corpo, assai simili tra loro x concezione e differenziati piuttosto dalle curvature delle tavole sagomate o dalla presenza di altri strumenti complementari, come le campane (o coppe).