Il Funghetto a pioli e la Campana

Il funghetto a pioli è uno strumento tonificante, modellante e defibrosante d’eccellenza, che interpreta strumentalmente l’impastamento manuale dei piani superficiali e intermedi. Nel massaggio Dea+ è molto utilizzato, non soltanto agli arti inferiori, e ha un'impugnatura ergonomica senza spigoli che ne facilita la presa morbida anche con una mano sola.

Il funghetto Dea+ di nuova generazione ha sedici pioli regolarmente incastonati nella base, per ottenere una maggiore solidità d’insieme, e un'impugnatura ergonomica senza spigoli

La disposizione dei pioli del Funghetto sulla base convessa, il grado di convessità di quest'ultima e la conformazione arrotondata delle punte dei pioli, non sono certo casuali, bensì il risultato di diverse sperimentazioni tese a produrre una sollecitazione pressoria sulla struttura del pannicolo adiposo che stimoli le capacità elastiche connettivali, producendo effetti drenanti e modellanti considerevoli, senza apportare alcun traumatismo. Tale effetto è garantito anche dalla congrua distanza tra le punte dei pioli che ne impedisce l'eccessiva penetrazione nei tessuti, testimoniata dal fatto che la base convessa dello strumento durante il massaggio resta asciutta. 

 

La campana (o ‘coppa’) è largamente usata nel metodo americano per esercitare una pressione negativa superficiale dinamica, la quale in teoria dovrebbe conseguire un buon effetto tonificante, rielasticizzante e modellante; tuttavia l’aspirazione superficiale, volutamente prodotta con il suo impiego, esercita un'azione innaturale e anti-fisiologica sul deflusso linfatico e venoso, forzando incongruamente sulle strutture capillari e valvolari linfatiche. Di certo in natura non esistono stimoli a pressione negativa (ossia aspiranti) che possano agire normalmente sulla superficie cutanea, ed è quindi altrettanto normale che i tessuti non siano fisiologicamente predisposti a subirla, mentre è ovviamente assodato il contrario.

Una stimolazione blanda potrebbe risultare innocua sulla circolazione centripeta, ma a quel punto potrebbe rivelarsi parimenti poco o nulla efficace in senso modellante, tonificante e rielasticizzante rispetto a quanto auspicato.

Al contrario che nei metodi tradizionali americani, che peraltro non accennano a possibili effetti indesiderati, nel massaggio Dea+ l’opportunità d'impiego della campana è considerata non prioritaria e di conseguenza non fa parte del kit strumentale.